art & poetry notices
1999 lightmail
DAL PROGRAMMA DI GENNAIO 2000
Venerdì 21 gennaio ore 18.15
Incontro con l'autore:
Leonardo Zanier, da: Liberi... di dover partire / Libers...
di scugnÓ l, EDIESSE, Roma 1998 (Poesie, 1960-62) a:
TURISMO: UN TEATRO! Edizioni la Chiusa, Chiusaforte-UD (Testo
teatrale, 1999).
Leonardo ZANIER, che sarà presente e leggerà alcuni
suoi testi in friulano e italiano, é una delle voci piu'
note, lette, tradotte, musicate, recensite, della poesia in
friulano, verrà introdotto, interrogato, commentato,
cantato, accompagnato da: Angela FELICE, docente di storia del
teatro all'Accademia Nico Pepe di Udine; Franco BREVINI, docente
di italianistica, critico letterario, curatore per I Meridiani
della recentissima e più completa antologia critica: La
poesia in dialetto / Storia e testi dalle origini al Novecento;
Emma MONTANARI, cantante del gruppo Fûr Clap di Udine (voce e
recitazione); Henri Emmanuel OLAMA OYI», pedagogista e
musicista, immigrato a Milano dal Camerun (tamburi africani e
chitarra).
PROGRAMMA
giovedì 18 maggio
21.00
Alessandro Agostinelli, poesia e Stefano Cantini,
Sassofono (Italia)
Alberto Rigotti, poesia (Svizzera)
Pierre Thoma, poésie sonore (Svizzera)
Jiri Stivin, flauti e Ctibor Turba, diaporama
(Reppublica Ceca)
dalla 24.00 palco libero
venerdì, 19 maggio
21.00
Gian-Luca Monnier, poesia e Miline Bertini, immagini
(Svizzera)
Stefan Hyner, poeta (Germania)
Sabina Naef, poesia e Matthias Müller, flauto
(Svizzera)
Tom Raworth, poesia (Inghilterra)
dalle 24.00 palco libero
sabato, 20 maggio
17.00
Salvatore Smedile, poesia e Claudio Grifalconi,
ghitarra (Italia)
Peo Mazzo, poesia (e musica?) (Svizzera)
Christian Englert, poesia (e musica?) (Svizzera)
Emilio Fantin, arte visiva e Paolo Ferrario, musica
(Italia)
sabato, 20 maggio
21.00
Lucas Berchtold, artificier (Svizzera)
Esther Roth, musica sonora e John Gian, poesia (Svizzera
e Italia)
Fabrizio Scaravaggi, scrittore e (?) (Svizzera)
Jim Koller, poesia (USA)
dalle 24.00 palco libero
domenica, 21 maggio
17.00
Will Staple, poesia (USA)
Rita Degli Esposti, poesia e Franco Guntri, musica
(Italia e Svizzera)
Pasquale Verdiccchio, poeta e Nina Karavasiles, artista
(Italia/Canada e USA)
Joëlle Léandre, musica (Francia)
permanente:
Paolo Mazzuchelli PAM, "anime" - intervento visivo
(Svizzera)
Claudio Tettamanti Tap, poesia visiva (Svizzera)
associazione la rada
via Luini 22
CH 6600 - Locarno
tel ++41.91.752.2230
fax ++41.91.751.2126
e-mail: larada@beltrametti.com
con il sostegno di:
Comune di Pavia - Settore Cultura
Provincia di Pavia - Assessorato Cultura
ISU - Pavia
Artsadmin - Londra
Pro-Helvetia - Zurigo
British Council - Roma
in collaborazione con:
La Rada, edizioni & spazio culturale - Locarno
Yagé, associazione universitaria - Pavia
Les Lémuriens, association culturelle - Losanna
K-Vidéo - Losanna
C.L.U. - Pavia
PROGRAMMA:
Sabato 13 & Domenica 14 maggio
&endash; ore 21.00
BRAINDANCE di Gilles Jobin (Svizzera/Inghilterra)
L'ultima creazione del talento emergente della danza contemporanea
europea
(prima nazionale)
"Corpi alterati, corpi inanimati, corpi manipolati: Braindance
è un viaggio al centro del corpo alla ricerca del tempo -
tempo che scandisce le nostre vite, ma anche le morti a venire
..."
Lunedì 15 maggio &endash; ore
21.00
TANGERI EXPERIENCE 3
terzo anno di vita per questa sezione dedicata a William S.
Burroughs, sono già intervenuti, tra gli altri: John
Giorno, Anne Waldman, Steve Lacy, Pierre Thoma, Jorg Burkhard,
John Gian & Rita Degli Esposti
Quest'anno avremo:
Bernard Heidsieck (Parigi) uno dei padri fondatori della
poesia sonora, amico e collaboratore di Burroughs e John
Giorno
Pierre-Yves Borgeaud & Pierre Audétat
(Losanna) &endash; "Detox" &endash; immagini & suoni,
creazione per il festival
"Detox", come diminutivo di "detoxication", è un
lavoro sui mass-media che prende le mosse dalla teorie esposte da
Burroughs nel libro "La Rivoluzione Elettronica"
La serata avrà un ideale proseguimento d'orizzonte
"Tangeri"
lunedì 22 maggio con l'omaggio alla scrittrice americana
Kathy Acker
Pomeriggio, ore 16.30 videodocumenti su Burroughs:
"Decoder" di Klaus Maeck
"Commissioner of Sewer" di Klaus Maeck e Jurgen
Ploog
Lunedì 22 maggio &endash; ore
21.00
DUO PER POESIA E MUSICA ... e qualche singles ...
1. Joelle Léandre (Parigi), contrabbasso &
Tom Raworth, (Cambridge, UK) reading
2. John Gian (Venezia), voce & Esther Roth
(Svizzera), suoni &endash; creazione per il festival
3. Emilio Fantin, video & voce recitante & Paolo
Ferrario, musiche (Bologna) &endash; "Sospetto/Fallen
Angels"
+ Rita Degli Esposti (Venezia), "Omaggio a Kathy
Acker" &endash; creazione per il festival omaggio alla grande
scrittrice americana scomparsa nel 1997.
Rita Degli Esposti, già traduttrice della Acker con
"Vacanze Haitiane" (Supernova edizioni), leggerà
degli inediti tradotti per l'occasione
+James Koller (USA), reading
Pomeriggio, ore 17.00 "Trailers" &endash; videodocumenti
a cura di Emilio Fantin
Video che documento parte della situazione della poesia
contemporanea, in particolare della prolifica scena newyorkese
Venerdì 2 giugno &endash; ore
21.00
VIDEO-ART & POESIA SONORA
Lello Voce (Napoli/Treviso) & Giacomo Verde
(Napoli/Lucca) video verde & voce voce
Stefano Giaccone (Galles), voce & Claudio
Villiot (Torino), suoni - progetto per "Piccola Meccanica
Vocale" , testi di Stefano Giaccone, Bohumil
Hrabal, Roberto Lecca e Samuel Beckett
Sergio Tosato, luci & suoni; Teresa Cannavò,
performer; Vanni Picciuolo, sax (Torino) &endash; "Le
Pietre ... Omaggio a Sylvia Plath"
Jorg Burkhard &endash; cut-up & poesia elettronica con un
video di Jan Polacek
Sabato 3 giugno &endash; ore 16.30 &
ore 21.00
PLANE-TOTI
VideodalVivo del poetronico Gianni Toti (Roma)
giornata dedicata ad uno dei videoartsiti più amati al
mondo
Pomeriggio, ore 16.30
incontro con l'autore & Sandra Lischi (Pisa)
+ proiezioni di VideoPoemOpere:
"OriginInédite" di Gianni Toti
"Plane-Toti, Notes" di Sandra Lischi (videoritratto
sull' "infiniverso" di Gianni Toti)
Incontro serale, ore 21.00
lettura di poemetti inediti
+ proiezioni di VideoPoemOpere:
"Tupac Amauta - primo canto" di Gianni Toti
"Gramsciategui, o i poesimisti - secondo grido" di Gianni
Toti
i due primi lavori della trilogia in corso sulle revevolutions
(sogni/rivoluzioni) dell'America Latina, dove la conquista e,
conseguentemente, i genocidi non si sono mai fermati.
Lo spazio culturale la rada a Locarno da inizio alla seconda
parte dell'anno con un programma ricco, denso e differenziato.
Propone in otto giorni quattro diversi eventi coinvolgendo
l'occhio fotografico di un reporter,la musica, il teatro e la
letteratura.
14-17 settembre
mostra-installazione
Beat Schweizer
"365 scatti"
aperto ogni giorno ore 16- 20
14 settembre ore 18.30: intervento
Giò Rezzonico
17 settembre ore 18.30: intervento
Giorgio Galletta
15 settembre ore 20.30
D Miranda
chitarrista e cantante brasiliana
"La luminosa provincia della mia terra"
10/15 franchi
16 settembre (radapéro) ore
18.00
18 settembre ore 20.30
Teatro Sunil
"Così si tirava il destino"
posti limitati - prenotazione consigliata
10/15 franchi
21 settembre ore 20.30
serata letteraria
con il noto scrittore e poeta friulano
Leonardo Zanier
"Un prato pieno di lucciole"
introduzione Giacomo Viviani
entrata 10/15 franchi
14 - 17 septembre 2000
mostra-installazione
Beat Schweizer
"365 scatti"
ogni giorno 16 - 20
14 settembre 18.30 intervento
Giò Rezzonico
17 settembre 18.30 intervento
Giorgio Galletta
Dopo un lungo soggiorno in Italia, il giornalista e reporter Beat Schweizer, approda nel 1999 in Ticino. Redattore alla "Tessiner Zeitung" per un anno, ha cercato di cogliere con la sua camera momenti della vita quotidiana e far vedere la gente, il paesaggio senza nessun pretesa artistica, ma con la curiosità di chi è capace coinvolgersi ad ogni momento e in qualsiasi situazione. La sua filosofia: la realià è più forte dell'immaginazione. I suoi 365 scatti sono dunque la testimonianza del suo impatto con la vita reale di tutti i giorni.
Beat Schweizer, nato nel 1951, ha collaborato al Tages-Anzeiger, Schweizer Familie, SonntagsZeitung, Weltwoche, Tages-Anzeiger-Magazin, NZZ am Wochenende, Luzerner Neuste Nachrichten, Tessiner Zeitung.
In occasione dell'inaugurazione interverrà Giò
Rezzonico, direttore della Tessiner Zeitung e del Caffè.
Al finissage del 17 settembre invece prenderà la parola
il fotografo e autore del libro "Immagini dell'Anima", Giorgio
Galletta (Italia).
venerdì 15 settembre ore
20.30
D Miranda
chitarrista e cantante brasiliana
"La luminosa provincia della mia terra"
Una cantante dalla voce profonda e calda perfettamente educata
e nello stesso tempo tutta "di dentro", così D Miranda
viene definita dalla critica. Brasiliana d'origine e di cuore,
gira il mondo dal 1980, facendosi ambasciatrice della sua terra
con un repertorio coinvolgente e colorato ma anche ricercato e
raffinato. Sa toccare il nervo melodico e interiore di ogni
tema dice Marco Mangiarotti (noto critico musicale italiano) e
oltre ad offrirci il migliore della musica del suo paese, crea
e compone anche le sue proprie canzoni.
Quando a 17 anni D Miranda iniziò gli studi di
psicologia non immaginava di certo la sua futura carriera di
cantante e musicista. A conclusione degli studi in Brasile,
decide di recarsi in California per seguire dei corsi di
specializzazione. Ed è lì che fa amicizia con un
gruppo di musicisti jazz e si mette a cantare con loro ed ad
accontentare la sua passione per la musica che nutriva e
coltivava da sempre. Dopo i suoi primi spettacoli a New York,
inizia girare il mondo. Nel 1982 fa parte dello spettacolo
"Viver Brasil", una grande produzione che per otto mesi fa
furore sui palchi delle grandi città italiane. Prende
sede a Milano e conquista il pubblico della penisola con il suo
proprio programma.
sabato 16 settembre ore 18.00
lunedì 18 settembre ore 20.30
Teatro Sunil
COSÌ SI TIRAVA IL DESTINO
con Hugo Gargiulo o Antonio Vergamini
regia Maria Bonzanigo e Beatriz Sayad
Questo "spettacolo da tavola" è stato creato per spazi piccoli e intimi e per un pubblico limitato a ca. 20 persone. Incontrare il destino sotto la guida dell'attore-mago-intrattenitore-narratore in una giocosa atmosfera di confidenza fa di questo incontro un catturante momento pieno di magia.
Così si tirava il destino è uno dei oltre 25
spettacoli di teatro e danza rappresentati in Europa, Africa e
nei due continenti americani che il Teatro Sunil, fondato da
Daniele Finzi Pasca a Lugano nel 1983, ha creato. In Ticino il
Teatro Sunil presenta regolarmente i suoi spettacoli nei
teatri, nelle scuole, nelle case per anziani, nei ristoranti e
nelle case private. Inoltre ha coprodotto spettacoli con
compagnie svizzere, italiane, austriache, brasiliane e
messicane.
giovedì 21 settembre ore 20.30
Serata letteraria
con il noto scrittore e poeta friulano
Leonardo Zanier
UN PRATO PIENO DI LUCCIOLE
introduzione Giacomo Viviani
E' una delle voci più importanti quella del friulano Leonardo Zanier che "con una lingua bellissima e dura, petrosa e boschiva come le montagne aspre della sua Carnia"* difende una società dove tutti e nessuno deve sentirsi emigrante. Ha vissuto e lavorato come moltissimi dei suoi conterranei più all'estero che in Italia, in particolare in Marocco e in Svizzera. Oltre ad essere poeta e scrittore, svolge la professione di ingeniere e s'impegna nel campo politico e sociale. Ha creato e diretto vari enti che si occupano della formazione professionale dei lavoratori emigrati e della promozione di imprese cooperative tra i giovani. Per oltre quindici anni ha seguito e coordinato per l'Unione Europea progetti di sviluppo locale contro la povertà e l'esclusione. E' presidente della Fondazione ECAP Svizzera (Istituto per la formazione degli immigrati e la ricerca) e membro del direttivo dell'Associazione SMILE (rete di formazione e ricerca presente in gran parte delle Regioni italiane e nei principali, che costituisce la rete estera di dui è coordinatore paesi europei).
Le sue raccolte di poesie sono state musicate e tradotte nelle principali lingue europee. Ha pubblicato racconti e articoli e scritto recentemente due testi teatrali: "Confini: un teatro!" e "Turismo: un teatro!". Dai oltre 20 titoli, quattro sono stati pubblicati in Svizzera:
- Gott vergelt's euch.../Che Diaz...us al meriti/Che Diaz..vi renda merito - Ed. Nachtmaschine Basel 1998
- Usmas/Tracce, poesie 1988-90 - Ed. Casagrande Bellinzona 1991/1994
- La propria età è un furto, racconti e articoli - Ed. Ulivo Balerna 1999
- Manutenzione preventiva, racconti e articoli - Ed. Ulivo Balerna 2000
La serata, introdotta da Giacomo Viviani, ha come titolo UN PRATO PIENO DI LUCCIOLE che si riferisce ad una sua poesia su Pasolini. oltre 20 titoli 4 in Svizzera
* da un testo di Mario Brandolin